INCLUSIONE SOCIALE

 

PROMUOVERE UNA CULTURA DELL’INCLUSIONE SOCIALE PER UN’INTEGRAZIONE ATTIVA DELLE PERSONE IN SITUAZIONE DI VULNERABILITA’

 

Le comunità si trovano ad affrontare sempre nuove sfide, quali le nuove povertà, l’invecchiamento della popolazione e il “digital divide“, la multiculturalità e le migrazioni, un’urbanizzazione globale rapida e non pianificata, l’impatto tecnologico, con un conseguente aumento del numero di persone a rischio di vulnerabilità.La CRI si prefigge di aiutare le persone e le comunità a affrontare queste sfide, proteggendo i diritti umani e salvaguardando la dignità di tutte le persone. È indispensabile identificare le persone in situazione di vulnerabilità per poterle assistere e garantire la loro integrazione sociale. Un’analisi socioeconomica dinamica e attenta ai mutamenti consentirà alla Croce Rossa Italiana non solo di evidenziare i bisogni esistenti e costruire piani di azione adeguati, ma anche di lavorare sulle principali cause di esclusione future per poterne anticipare le conseguenze. Affronteremo tutti gli aspetti delle vulnerabilità per contribuire a creare una società civile più inclusiva ed umana che promuova lo sviluppo dell’individuo attraverso un approccio integrato, che includa la promozione della salute fisica e psicologica, nonché il benessere sociale tenendo conto dei diritti e della dignità di ognuno. Sarà necessario affrontare anche le difficoltà legate ai fenomeni migratori, indipendentemente dallo status giuridico delle persone migranti e dai motivi che li hanno costretti a partire.
Forniremo un’assistenza personalizzata, sviluppata in base alle valutazioni individuali ed adeguata alle particolari vulnerabilità, tenendo conto anche delle questioni di genere e per gruppi di età, coinvolgendo la persona nell’individuazione del proprio progetto personalizzato in una logica di accrescimento delle proprie capacità e potenzialità. Rafforzeremo l’inclusione, la trasversalità e l’innovazione dei nostri servizi sociali, sia a livello nazionale che locale. Migliorando l’accesso delle persone all’assistenza sociale e monitorando la qualità del servizio, aumenteremo il nostro impatto sociale. Alla luce delle sfide umanitarie, il nostro impegno sarà ancora maggiore e di lungo termine per affrontare e risolvere problemi sociali complessi ed in continua evoluzione. Sarà quindi necessario intensificare la collaborazione con tutti i soggetti pubblici e del privato sociale e le istituzioni nazionali, promuovendo attività di innovazione sociale per coinvolgere e mobilitare le popolazioni interessate e per migliorare il loro accesso alle risorse e la loro capacità decisionale. In collaborazione con università ed istituzioni, la CRI svilupperà sistemi di pronto intervento per rispondere in modo tempestivo alle conseguenze sociali provocate dalle crisi economiche e politiche emergenti. Grazie allo sviluppo di una rete d’interazione tra le autorità competenti, i servizi sociali ed altri attori pubblici e privati, la CRI garantirà un’assistenza integrata alle persone in condizione di vulnerabilità a tutti i livelli. Allo stesso tempo, la CRI formerà i suoi volontari, professionisti e collaboratori su come trattare queste vulnerabilità garantendo alle persone di rimanere protagoniste dei loro percorsi di indipendenza.

 

Gabriella Colombo – Consigliere delegato Inclusione Sociale

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